In occasione della Festa della Polizia presentati i dati relativi all’attività nell’ultimo anno
MESSAGGIO DEL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: “Celebriamo, quest’anno, il 75° anniversario dell’entrata in vigore della nostra Costituzione. Mi è grato esprimere, a 171 anni dalla fondazione del Corpo, la gratitudine e l’apprezzamento della Repubblica alle donne e agli uomini della Polizia di Stato impegnati, ogni giorno, a inverarne e ad incarnarne i principi. Ogni giorno la Polizia di Stato è chiamata a presidiare la cornice di legalità e di sicurezza necessaria al compiuto esercizio delle libertà personali e collettive. La medaglia d’oro al Valor Civile, attribuita alla bandiera della Polizia di Stato, ne è conferma e testimonianza. Ogni giorno prosegue l’impegno nella prevenzione dei rischi eversivo-terroristici, anche in ambiti sempre più strategici come la sicurezza delle infrastrutture informatiche, nonché nella cooperazione internazionale di polizia, di cui desidero sottolineare l’importanza nell’anno del centenario dell’istituzione dell’Interpol. Coniugando rigore ed equilibrio, ogni giorno gli appartenenti alla Polizia di Stato sono interpreti dei valori costituzionali di solidarietà e di coesione sociale, come il contributo offerto in occasione di recenti eventi emergenziali e la complessa attività nel campo dell’immigrazione e dei servizi per l’integrazione degli stranieri. La dedizione al bene comune che caratterizza l’azione del Corpo, a rischio della vita nell’adempimento del proprio dovere, rappresenta un patrimonio e un esempio prezioso. Ai caduti e ai feriti, alle loro famiglie, rinnovo la vicinanza dell’intero Paese. A tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato e alle loro famiglie rivolgo, in questa ricorrenza, i più sentiti auguri”. Sergio Mattarella |
MESSAGGIO DEL SIGNOR MINISTRO DELL’INTERNO. “Alle donne e agli uomini della Polizia di Stato rivolgo, nel 171° anniversario della Fondazione, un sincero augurio e un sentito ringraziamento per l’attività svolta quotidianamente al servizio delle Istituzioni e della Collettività. Avete percorso questi 171 anni di storia, accompagnando con lungimiranza ogni mutamento sociale e politico del Paese. Siete l’asse portante su cui ruota l’amministrazione della Pubblica Sicurezza chiamata a presidiare l’esercizio delle libertà personali e collettive dei cittadini. Non c’è ambito toccato dalle complessa sfide della modernità che non intercetti istanze sempre crescenti di sicurezza. Chiedere sicurezza oggi significa rivendicare un maturo diritto di cittadinanza; significa avere coscienza dei propri diritti e del diritto ad esercitarli; significa richiesta di partecipazione attiva alla cosa pubblica. Oggi, è negli spazi urbani che maggiormente si misura la percezione di sicurezza ed in questi scenari giocate un ruolo di assoluto rilievo, nei servizi di controllo del territorio come nelle attività di prevenzione, con una vocazione alla prossimità che vi rende punto di riferimento per chiunque. Tanti gli ambiti nei quali siete quotidianamente in prima linea: dal contrasto alla criminalità organizzata alle nuove frontiere della sicurezza cibernetica; dalla cooperazione internazionale alla gestione dell’ordine pubblico; dall’attività di prevenzione di rischi eversivo-terroristici ad ogni campo in cui sono impegnate le specialità. Anche attraverso l’attività sportiva siete stati capaci di creare esempi per i giovani, promuovendo legalità ed integrazione, soprattutto nelle realtà sociali più disagiate. La vostra professionalità, il vostro equilibrio assieme ad un non comune spirito di servizio hanno trovato ancora una volta un importante riconoscimento: Il Presidente della Repubblica ha conferito alla Bandiera della Polizia di Stato una Medaglia d’Oro al Valor Civile per l’impegno delle donne e degli uomini dei Reparti Mobili che concorrono alla gestione dell’Ordine e del Soccorso Pubblico, garantendo il libero esercizio dei diritti e delle libertà, a tutela della sicurezza dei cittadini e delle istituzioni della Repubblica. E’, questa, un’ulteriore attestazione per un incessante lavoro quotidiano, sempre silenzioso, che in tante occasioni va oltre il dovere d’ufficio di chi veglia da 171 anni sulle nostre comunità, con sincera dedizione. Rivolgo un commosso ricordo alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che hanno sacrificato la vita o hanno riportato infermità in servizio, in nome dei valori con cui ogni giorno ciascun poliziotto sa interpretare i principi costituzionali di solidarietà e coesione sociale. Auguri e Buona Festa della Polizia!” Matteo PIANTEDOSI |
MESSAGGIO DEL SIGNOR CAPO DELLA POLIZIA “Quest’anno celebriamo il 171° anniversario della fondazione della nostra Istituzione senza restrizioni della pandemia ma ancora con una grande tristezza nel cuore per la perdita di un eroico collega. Pochi giorni fa, ci ha lasciato uno di noi, un vero professionista della sicurezza. L’assistente capo coordinatore Domenico ZORZINO lo ha fatto, in quella drammatica giornata del 3 marzo, lasciandoci senza parole, segnando il nostro cammino e quello di tutta la Polizia di Stato. Lo ha fatto, provando a salvare un anziano automobilista che con la propria auto era caduto in un canale, senza preoccuparsi della propria incolumità. Sono stati ritrovati insieme il poliziotto ed il cittadino, uniti in un abbraccio commovente e senza tempo che rimarrà per sempre nella memoria collettiva di tutti noi. Domenico ZORZINO, donandosi all’uomo che ha provato a salvare, non ha esitato a sacrificare la propria vita, i propri affetti, tutto ciò che aveva costruito, per soccorrere un cittadino in difficoltà, anteponendo l’altro all’io. Questo gesto, insieme a quello di tutti i colleghi che nel tempo sono caduti nell’adempimento del dovere, ci segna e ci stimola, con forza dirompente, alla riflessione e ci ricorda la vera essenza della nostra mission. La Polizia di Stato, sulle orme di un glorioso passato, nasce “per esercitare le proprie funzioni al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini”. Al centro del nostro agire quotidiano c’è, e lo ribadisco con forza, il cittadino con i suoi bisogni ed aspettative, con le sue difficoltà e con la sua voglia di partecipazione ai destini nel nostro Paese. L’essenza della Polizia di Stato è il servizio alla collettività. Questo è il nostro imperativo categorico che dobbiamo onorare sempre, nonostante la complessità degli scenari all’interno dei quali siamo chiamati ad agire e dei fenomeni con cui in ogni angolo del Paese, tutti i giorni, ci confrontiamo. Questo è l’esempio che Domenico lascia a tutta la Polizia di Stato, ai tantissimi colleghi che in ogni angolo del Paese, con umiltà e passione, ogni giorno, portano avanti la nostra mission. A tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato va la mia infinita gratitudine e il mio personale riconoscimento per tutto ciò che anche quest’anno è stato fatto. E’ con grande orgoglio, poi, che saluto il conferimento della medaglia d’oro al valor civile alla bandiera per l’attività svolta dai Reparti Mobili. Proprio quei Reparti che mi piace definire “piccole famiglie” all’interno della più grande famiglia della Polizia di Stato che sono stati, nel tempo, sempre presenti, in ogni momento in cui c’è stato bisogno di assicurare l’esercizio dei diritti, compreso quello al dissenso, delle libertà ed il soccorso alle popolazioni colpite da catastrofi naturali. Una presenza fondamentale e silenziosa che ha accompagnato sempre lo scorrere della storia del nostro Paese e delle nostre comunità. Un ringraziamento sincero rivolgo, infine, alle Organizzazioni Sindacali per la lealtà, la responsabilità e la passione con cui, in ogni realtà della nostra Amministrazione, stimolano l’indispensabile dialettica democratica ed il confronto interno. Ed è con questi chiari, precisi ed inamovibili punti di riferimento che auguro a tutti buon 171esimo anniversario!!!” Lamberto Giannini |
Encomio solenne concesso: Al Commissario Capo Marcella DE GIORGIO; Al Sostituto Commissario Mario BIANCHINI;All’Ispettore Superiore Cosimo LILLO;Al Vice Ispettore Francesco CUPPONE;Al Vice Sovrintendente Alessandro PARRINI;Al Sovrintendente Capo Antonio ZECCA. All’Ispettore Superiore Gregorio TALO’, in quiescenza; “Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune intuito investigativo, coordinava ed espletava un’attività di Polizia Giudiziaria che si concludeva con l’esecuzione di sette ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti, tra i quali gli autori materiali di un efferato omicidio, commesso ai danni di un noto criminale, a scopo vendicativo.” Taranto, 19 giugno 2018. |
ENCOMIO SOLENNE CONCESSO: All’Ispettore Gionatan SCASCIAMACCHIA;Al Vice Sovrintendente Giuseppe Francesco Ragusa, ritirano i familiari; “Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, espletava un’attività di soccorso pubblico in favore di numerosi cittadini, tra cui un minore, rimasti bloccati nei loro veicoli a causa di un violento nubifragio che aveva interessato la città.” Grottaglie, 23 agosto 2018. |
Encomio concesso: All’Assistente Capo Antonio CASAZZA “Evidenziando elevate capacità professionali ed operative si distingueva in un’attività di soccorso pubblico in occasione di un incendio che aveva interessato il primo piano di uno stabile” Taranto, 16 maggio 2018. |
ENCOMIO SOLENNE CONCESSO: Al Vice Sovrintendente Domenico Centrone “Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con il fermo di indiziato di delitto a carico di 20 persone, ritenute responsabili di associazione per delinquere di stampo mafioso dedita alla commissione dei delitti contro il patrimonio, la persona ed in materia di armi.” Crotone, 28 giugno 2018. |
ENCOMIO SOLENNE CONCESSO: All’Assistente Capo Cosimo CARRIERIAll’Ispettore Superiore Giuseppe SCRETO, in quiescenza;Al Sovrintendente Capo Luigi MASSAFRA, quiescenza;Al Sovrintendente Capo Fabio PRUDENZANO, in quiescenza. “Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa espletava un’attività di polizia giudiziaria conclusasi con l’arresto di un noto pregiudicato per tentato omicidio ai danni di un vicino di casa.” Manduria (TA), 29 maggio 2018. |
Encomio concesso: Al Sovrintendente Capo Cosimo TRANI Al Sovrintendente Silvio SILVESTRIAl Vice Ispettore Cosimo ANNOSCIA in quiescenza “Evidenziando elevate capacità professionali ed intuito investigativo, espletava un’attività di polizia giudiziaria conclusasi con l’esecuzione del fermo di indiziato di delitto a carico di 4 soggetti ritenuti a vario titolo, in concorso tra loro, responsabili dei reati di incendio, danneggiamento seguito da incendio, danneggiamento, atti persecutori, tentata estorsione aggravata e porto di arma da sparo, commessi ai danni di un commerciante.” Taranto, 17 aprile 2018. |
Encomio concesso: Al Vice Questore Francesco SALMERIAl Sostituto Commissario Domenico CARRIEROAl Vice Ispettore Fabio SPADAAl Sovrintendente Capo Donato TAGLIENTEAl Vice Sovrintendente Michele Nicola RECCHIA “Evidenziando elevate capacità professionali ed operative coordinava ed espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’esecuzione di due provvedimenti restrittivi nei confronti di dieci soggetti, di cui quattro minori, e con il deferimento di altre undici persone, tutte responsabili, a vario titolo, di spaccio ed associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.” Martina Franca (TA), 2 luglio 2018. |
Encomio concesso: Al Vice Ispettore Ivan LUPOLIAl Vice Sovrintendente Andrea QUARTA “Evidenziando elevate capacità professionali, espletava un intervento di polizia giudiziaria che consentiva di accertare le responsabilità penali del conducente di un autoveicolo, responsabile di aver cagionato lesioni gravissime ad un pedone, ponendosi alla guida in condizioni di alterazioni psico-fisica. ” Taranto, 27 maggio 2018. |
Encomio concesso: All’Assistente Capo Nicola TAGLIENTE “Evidenziando spiccate qualità professionali ed operative, espletava un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di trarre in arresto, in flagranza, quattro pluripregiudicati, responsabili in concorso tra loro dei reati di rapina aggravata, sequestro di persona e ricettazione commessi ai danni di furgoni adibiti al trasporto di Tabacchi dei Monopoli di Stato.” Napoli, 7 febbraio 2019. |
Encomio concesso: All’Ispettore Gionatan SCASCIAMACCHIAAl Sovrintendente Ercolino TAGLIENTEAl Sostituto Commissario Emanuele CARBONE, in quiescenza “Evidenziando spiccate qualità professionali ed operative, coordinava e espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’esecuzione di otto misure di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti pluripregiudicati, resisi responsabili dei reati di usura, estorsione e rapina ai danni di un imprenditore agricolo” Taranto, 9 luglio 2019. |