“Apritiborgo” grande successo dopo lo stop per il covid

Tante le manifestazioni estive nei borghi italiani

C’è chi obietta che il turismo non sia un settore che possa garantire sviluppo economico, valutati una serie di parametri, come il coefficiente moltiplicatore, la qualità dell’occupazione, il reddito producibile. Fermandoci ai dati economici può anche essere, ma che l’Italia sia naturalmente votata al turismo è altrettanto una verità inconfutabile.

Senza contare altri importanti aspetti che riguardano più in generale il benessere dato da iniziative che aggregano, favoriscono la socializzazione, arricchiscono la conoscenza.

Altro motivo di disputa è quello della qualità delle iniziative che, è vero, non sono tutte dello stesso livello, ma ogni evento, dalla sagra della porchetta al premio letterario ha un suo valore sociale.

Siamo stati ospiti a Campiglia Marittima, in provincia di Livorno., 231 metri di altitudine circa 13 mila abitanti.

Dopo lo stop causato dalla pandemia è tornato “Apritiborgo” ;

Tema dell’edizione 2022 di Apritiborgo, che si è svlto dall’11 al 15 Agosto, sono le metamorfosi. ” Le “Metamorfosi” sono indispensabili in natura, il seme che diventa fiore, il girino che tramuta in rana; dopo due anni di chiusure forzate, la nostra rinascita passa attraverso la riconquista della socialità, il riappropriarsi dei rapporti umani, del linguaggio diretto e corporeo. Noi vogliamo usare il centro storico di Campiglia Marittima come luogo di ‘metamorfosi’ e di ‘rinascita’. Vogliamo che le persone, le famiglie, i bambini si riapproprino delle visioni spettacolari dal vivo, necessarie per nutrire l’anima.“

Organizzato dall’amministrazione comunale di Campiglia Marittima, con il patrocinio della regione Toscana, la provincia di Livorno, I Borghi più belli d’Italia, il MIC, la direzione artistica è stata affidata a Terzo Studio Progetti per lo spettacolo.

Volendo fare una sintesi estrema potremmo definire l’evento come un festival dell’arte di strada, di grande livello. Artisti italiani e provenienti da altri stati si sono esibiti nelle vie, larghi e piazze del borgo.

“Le Metamorfosi è il tema di Apritiborgo nella sua 16° edizione che prende avvio proprio dalla trasformazione che volenti o nolenti, ci ha segnato. Abbiamo fatto fatica, ancora dobbiamo fare attenzione, ma i nostri passi sono più sicuri nel cammino e quindi riprendiamo in mano con coraggio e fiducia le nostre vite, le nostre relazioni sociali e torniamo ad appropriarci delle piazze.
Fare tutto questo con la magia di Apritiborgo ha qualcosa di straordinario, non potrebbe esserci infatti occasione migliore
per trasformare, e anche qui torna il tema della metamorfosi, il paese in un grande palcoscenico a cielo aperto dove la fisicità
delle rappresentazioni artistiche si sposa con la loro essenza immateriale. Mille cuori che battono all’unisono infondendoci tutta la carica e la gioia di vedere i volti delle nostre bambine e dei nostri bambini, dei nostri ospiti e dei nostri concittadini rapiti dall’incanto delle arti di strada.” (dal depliant che illustra l’evento)

Tanti spettacoli con artisti di ogni genere, dal mago al trasformista, dal musicista che suona con il naso alla street band dai ritmi coinvolgenti.

Tra uno spettacolo e l’altro spazio per l’artigianato e, naturalmente, per lo street food, con le specialità toscane tra cui, a parte la ribollita anche le “zonzelle” l’equivalente delle “pettole” o “pittule” .

Ringraziamo per l’ospitalità l’amministrazione comunale di Campiglia Marittima e la Sig.a Luciana Grandi per la cortese accoglienza.