Riceviamo e pubblichiamo:
Al Sindaco di Taranto
All’Ass. ai Servizi Sociali
All’Ass. all’Istruzione
Oggetto: Asili Nido.
Libera/Taranto condivide pienamente e fa sua la richiesta del Comitato “Io amo gli Asili Nido comunali” alla amministrazione di sospendere e, per noi, di annullare, la decisione di privatizzare 2 degli 8 asili comunali e di affidarli a terzi. Si utilizza il termine “in via temporanea”, ma ben sappiamo, data la caratteristica del servizio, come inevitabilmente quel termine si trasformerà “in via definitiva”.
Inoltre Libera ritiene corretta e positiva la richiesta di un incontro, da parte dei genitori ed operatori, con i rappresentanti istituzionali in cui confrontarsi e discutere la fattibilità delle proposte avanzate per risolvere il problema sia del personale che del reperimento delle risorse.
Da tempo si tenta di privatizzare un servizio altamente qualificato, che ha una valenza sociale, ma soprattutto educativa.
Mentre negli altri paesi europei si investe con lungimiranza e consapevolezza in questo settore, da noi e, soprattutto nella nostra città, prevalgono sui diritti dei bambini mere questioni economiche, considerando i nidi un peso per il bilancio comunale.
In una città dove non ci sono spazi pubblici organizzati per i bambini, il nido rappresenta davvero un luogo dove il bambino viene “accompagnato” nella sua crescita ed anche strumento di supporto alle famiglie nella cura dei propri figli.
Anche per questo Libera chiede che l’amministrazione comunale sviluppi una politica per l’infanzia, che riconosca il valore e le potenzialità di tali strutture in cui prende avvio il diritto del bambino alla formazione, intesa nella sua globalità, diritto riconosciuto dalla” Dichiarazione universale dei diritti del fanciullo”.
Il coordinamento
Libera Taranto