Con il nuovo fabbisogno, accolte le nostre richieste di assunzione e stabilizzazione
Il nuovo Piano del Fabbisogno del Personale per il triennio 2024/2026 presentato dall’amministrazione Melucci evidenzia ancora difficoltà in termini di strategia di valorizzazione dei dipendenti comunali di Taranto. Questo è quanto sottolinea la Cisl FP, affermando di aver più volte evidenziato l’importanza di investire in welfare integrativo, percorsi di carriera progressivi e formazione per il personale pubblico.
Un clima organizzativo favorevole all’interno dell’ente comporterebbe solo benefici, migliorando sia la qualità dei servizi pubblici che l’efficienza dell’amministrazione, afferma Fabio Ligonzo. Avremmo preferito riscontrare un maggiore interesse nel far progredire il personale in servizio, attraverso procedure di selezione interna da una categoria all’altra, ma davvero poche sono le opportunità previste, per tutte le categorie e le figure professionali, in sei anni 35 unità.
Assenti le progressioni del personale educatore asilo nido, obbligatorie queste ultime secondo quanto previsto dagli articoli 13 e 93 del CCNL 2019/2021, così come assenti per gli istruttori tecnici, eppure il CCNL consente un’opportunità irripetibile, per compensare proprio quei
dipendenti che per anni si sono spesi presso la nostra amministrazione senza avere in cambio nessun riconoscimento, afferma Ligonzo, parliamo delle progressioni verticali in deroga, che non sono state prese in considerazione.
La formazione professionale contribuisce senz’altro alla valorizzazione del personale e in questo ambito l’amministrazione comunale avrebbe dovuto stanziare una quota annua non inferiore all’1% del monte salari relativo al personale, come previsto dall’art. 55 del CCNL 2019/2021, nel rispetto dei vincoli legislativi vigenti.
I finanziamenti limitati e le politiche restrittive rischiano di ostacolare la formazione continuata e la crescita professionale dei dipendenti pubblici, limitando le loro prospettive di carriera, in particolare durante i periodi difficili caratterizzati dalla scarsità di personale. Tuttavia, vi sono motivi di ottimismo grazie alle previsioni di nuove assunzioni e alla stabilizzazione del personale, aspetti nei quali la Cisl FP ha avuto un ruolo attivo. Inoltre, la Cisl FP ha promosso altre fonti di finanziamento, inclusa la stabilizzazione dei lavoratori attraverso il PNRR, l’assunzione di assistenti sociali e il reperimento di nuove risorse tramite il Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027.
La Cisl FP si auspica che le assunzioni previste con la convenzione con la Provincia di Taranto possano portare respiro soprattutto agli uffici tributari e circoscrizionali, che non riescono ad erogare servizi conformi alle esigenze dei contribuenti, nonché garantire il continuo aggiornamento normativo e il rispetto degli obblighi di legge, rendendo indispensabile un adeguato potenziamento del personale in servizio.
La stessa situazione si verifica per il personale delle sedi circoscrizionali, costretto a spostarsi da una sede all’altra della città per far fronte alla carenza di personale. Tanti altri uffici soffrono della carenza di istruttori amministrativo/contabili, come l’ufficio stipendi, quindi è necessario accelerare e garantire il corretto funzionamento a tutte le direzioni.
Come sempre, la Cisl FP si dimostra propositiva e continuerà a farlo per il bene dei dipendenti e per il cambiamento della pubblica amministrazione, conclude il segretario aziendale Fabio Ligonzo.