L’investimento rientra fra i programmi finanziati con il Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR
In attuazione degli interventi individuati nell’ambito del programma “Ecosistema innovativo della Salute” del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Ministero della Salute finanzia progetti per 100 milioni di euro da ripartire tra le 4 iniziative previste, prevedendo un minimo 15 milioni di euro ad iniziativa.
Il bando è teso a sviluppare due macro-azioni, la creazione di una Rete di centri di trasferimento tecnologico e il rafforzamento e sviluppo qualitativo e quantitativo di Hub life science distribuiti territorialmente nelle varie parti del Paese.
Attraverso questi investimenti – spiega il Ministero della Salute – si potranno creare reti di ricerca clinico-transnazionali di eccellenza nell’ambito del Servizio sanitario nazionale, in grado di mettere in comune le tecnologie disponibili e le competenze esistenti in Italia e creare interventi pubblico-privati che operino in sinergia per innovare, sviluppare e creare opportunità occupazionali per posti di lavoro altamente qualificati, nonché promuovere un modello di sviluppo del Paese più basato sulla ricerca pubblica e la valorizzazione dei suoi risultati.
Termini e modalità di presentazione della domanda
La procedura di presentazione avverrà in due fasi:
Fase 1 – Manifestazione di interesse;
Fase 2 – Proposta progettuale.
La manifestazione di interesse potrà essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 10 maggio ed entro le ore 17:00 del 9 giugno 2022 tramite la piattaforma informatica, accessibile tramite le credenziali SPID del legale rappresentante del soggetto proponente.
I Soggetti esecutori ammissibili:
– Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico;
– Istituti Zooprofilattici Sperimentali;
– Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali;
– Istituto Superiore di Sanità;
– Istituto Nazionale Assicurazione infortuni sul Lavoro;
– Strutture del Servizio Sanitario Nazionale afferenti a una Regione o Provincia Autonoma, attraverso la Regione in qualità di – Destinatario Istituzionale;
– Università;
– Enti pubblici di ricerca;
– Soggetti privati No Profit che rispettano la normativa vigente in materia di aiuti di Stato.
I soggetti ammessi a partecipare saranno chiamati, collegialmente, a definire la proposta progettuale finale e la forma della collaborazione, nonché a individuare il soggetto che svolgerà le funzioni di Ente coordinatore/Hub e che fungerà da Soggetto proponente della proposta progettuale.
Consulta il bando per maggiori dettagli.
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