“ Le decisioni irresponsabili e sbagliate del passato si ripercuotono in tutto il loro fragore nella situazione attuale dello stabilimento ex Ilva alimentando tensioni e gravi preoccupazioni. Un disastro da diversi punti di vista che è stato determinato da chi oggi si affretta a giudicare un governo insediato da appena due mesi che ha tra le sue priorità proprio la questione dello stabilimento siderurgico di Taranto.
Le tensioni sociali e gli scontri di oggi non sono la soluzione. Esprimiamo solidarietà nei confronti di chi è rimasto ferito, Franco Rizzo dell’Usb e gli auguriamo una pronta guarigione, ma ribadiamo che la strada del dialogo e del confronto sul territorio e tra le parti, pubblica e privata, rappresenti l’unica via per far sì che l’azienda possa uscire dal pantano in cui si trova, assicurare un lavoro dignitoso e sicuro ai propri dipendenti e dare luogo a quegli investimenti necessari per poter essere in grado di produrre acciaio in maniera rispettosa dell’ambiente e della salute così come avviene in altre parti d’Europa e del mondo.”
Così l’on. Dario Iaia – componente Commissione Ambiente della Camera
Coordinatore Provinciale di FDI Taranto