“Atti gravi che dimostrano la crudeltà di queste bande criminali”
TARANTO – Una lettera al prefetto di Taranto per denunciare i continui furti di barbatelle nei vigneti: sono ingenti i danni arrecati alle imprese viticole, che subiscono già anche altri furti (principalmente, rame e mezzi agricoli) e per questo le associazioni Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura e Copagri hanno indirizzato una sollecitazione, perché negli ultimi mesi sono giunte numerose segnalazioni di furti di barbatelle appena impiantate.
Anche al tempo del coronavirus gli agricoltori sono costretti a fare ronde notturne per salvare dalle mani della criminalità piante, mezzi agricoli e prodotti.
“Sono atti gravi, da condannare, che dimostrano la crudeltà di queste bande criminali che si accaniscono anche in un momento così delicato per tutte le aziende agricole a causa della pandemia innescata dal Covid”, commentano Pietro De Padova e Vito Rubino, rispettivamente presidente e direttore di Cia Agricoltori Italiani Due Mari.
“Chiediamo pene severe e, per quanto possibile, un presidio più a maglie strette nelle aree rurali delle forze dell’ordine, perché i nostri imprenditori non possono essere condannati a vedere sfumare il lavoro di anni”.
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