riceviamo e pubblichiamo:
Dichiarazione stampa del consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (Pd)
“La crisi politica e amministrativa che ha travolto il Comune di Taranto sembra aver inghiottito anche l’iter autorizzativo per i Giochi del Mediterraneo del 2026. Tutto tace e non c’è traccia della tanto sbandierata accelerazione delle procedure che avrebbe dovuto distinguere il mandato del commissario nominato dal governo.
Ad esempio, a che punto è la Conferenza dei servizi promossa dal Comune di Taranto sullo Stadio del Nuoto? Perchè l’ente civico cittadino e il Commissario dei Giochi del Mediterraneo non la chiudono? Ricordo che la Conferenza ha già acquisito i pareri degli enti preposti. A novembre 2023 sono giunte le autorizzazioni paesaggistica della Regione Puglia, il parere archeologico favorevole della Soprintendenza di Taranto, i pareri urbanistici favorevoli del Comune e della Regione. In sostanza l’istruttoria si sarebbe potuta chiudere, ma è ancora pendente. Perchè?
Inoltre, con il Pfte (Piano di fattibilità tecnico-economico) già esistente e qualche aggiornamento degli elaborati tecnici per corrispondere ad alcune prescrizioni degli enti, si potrebbe benissimo procedere con l’appalto integrato. Invece, tutto tace. Il tempo scorre inesorabile e le scadenze incombono sui Giochi di Taranto”.