Vittoria netta del Taranto, risultato che non lascia dubbi su chi abbia condotto la partita.
Il primo tempo scivola via senza note di merito, a parte il palo preso da Ciro Favetta.
Malgrado i rossoblu abbiano giocato praticamente nell’area avversaria, per tutto il primo tempo, non riescono a centrare la porta.
Al rientro D’Agostino(7° 2t.) prende per mano i compagni ed il match sale di tono, fino alla magistrale punizione dal limite, battuta dal capitano, che segna per la gioia dei suoi tifosi, che fanno esplodere lo stadio.
Subito dopo Danucci (Nardò) si fa espellere per aver indirizzato frasi ingiuriose all’arbitro.
Al 24° raddoppio degli Jonici, con Guaita che da fuori area batte un rasoterra che non lascia scampo al portiere avversario.
Al 34° Croce segna di sinistro. E i tarantini dagli spalti mostrano tutta la loro gioia, tra canti e bandiere .
Non finisce lì, nel recupero(46°) fallo di mano di Aquaro su un tiro di Croce, l’arbitro indica il dischetto, e lo stesso Croce mette in rete.
Il Taranto incomincia a pensare in grande, ed ora proverà a ripetersi, domenica prossima contro il Grumentum.
Gianfranco Maffucci
TARANTO: Giappone; De Caro, L. Manzo, Allegrini
(2′ s.t. Benvenga); Guaita, Galdean (27′ s.t. S. Manzo), Matute, Cuccurullo
(33′ s.t. Marino), Ferrara; D’Agostino (38′ s.t. Oggiano), Favetta (29′ s.t.
Croce). A disposizione: Sposito, Pelliccia, De Letteriis, Riccio. Allenatore:
Ragno
NARDÒ: Mirarco; Frisenda (25′ s.t. Vecchio),
Centonze, Danucci, Stranieri, Aquaro, Avantaggiato (33′ s.t. Marchionna) ,
Mengoli, Camara (21′ s.t. Ayina), Calemme (38′ s.t. De Luca), Cancelli (25′
s.t. Trinchera). A disposizione: Montagnolo, Spagnolo, Botrugno, Iannucci.
Allenatore: Foglia Manzillo
RETI: 7′ s.t. D’Agostino (T), 24′ s.t. Guaita
(T), 34′ s.t. Croce (T), 47′ s.t. Croce su rigore (T)
AMMONITI: Benvenga (T), Centonze, Aquaro (N)
ESPULSI: 12′ s.t. Danucci (N)
CORNER: 4-2
ARBITRO: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa.
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