Il PIN sarà sostituito dal Sistema Pubblico di Identità Digitale
Si è svolta oggi a Roma, presso Palazzo Wedekind, la conferenza stampa “Il Welfare con una nuova identità unica e digitale”, organizzata da INPS cui hanno preso parte Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministra per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione e Agenzia per l’Italia Digitale. Al centro della giornata il tema dell’identità digitale SPID e del suo ruolo sempre più protagonista nella trasformazione digitale del Paese.
A partire dal 1° ottobre 2020 l’INPS non rilascerà più PIN come credenziale di accesso ai servizi dell’Istituto. Il PIN sarà sostituito da SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere ai servizi on-line della Pubblica Amministrazione.
Per gli attuali possessori di PIN il passaggio allo SPID avverrà gradualmente secondo le istruzioni fornite con la circolare INPS 17 luglio 2020, n. 87, che prevede una fase transitoria che si concluderà con la definitiva cessazione della validità dei PIN rilasciati dall’Istituto.
Con il passaggio dal PIN allo SPID l’INPS rafforza il diritto dei cittadini alla semplificazione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione e rende operative le politiche nazionali di digitalizzazione aperte ormai agli sviluppi europei.
La Ministra Pisano, nel suo intervento, ha ricordato che dal 28 febbraio 2021 tutte le pubbliche amministrazioni sono tenute a riconoscere Spid come la sola credenziale di accesso ai servizi digitali ed ha ringraziato l’Inps per aver assunto la decisione ‘ambiziosa’ di anticipare quel termine. “A breve scadenza ci siamo posti due obiettivi – ha sottolineato – quello di aumentare i servizi pubblici online accessibili via spid dallo smartphone, lo strumento più comunemente usato dai cittadini per le loro comunicazioni e quello di semplificare l’ottenimento di Spid da parte dei cittadini. Lo sviluppo e la diffusione dell’identità digitale Spid è parte di un progetto ampio di digitalizzazione del Paese, che coinvolge Pubblica amministrazione, cittadini e imprese”.
- Come richiedere Spid
- Come gestire la transizione tra Pin Inps e Spid