Kyma è il nuovo brand delle tre società partecipate del Comune di Taranto.
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Presentato questa mattina a Palazzo di Città dal Sindaco Rinaldo Melucci, accompagnato dal vicesindaco e assessore alle Società Partecipate Paolo Castronovi, dall’assessore all’Ambiente Anna Tacente e dai tre presidenti Carloalberto Giusti (Amiu), Giorgia Gira (Amat) e Umberto Salinas (Infrataras), Kyma è il primo passo del percorso che porterà il Comune a costituire l’omonima holding, un unico soggetto societario che controllerà i tre asset “ambiente”, “mobilità” e “servizi” con lo scopo di offrire prestazioni più efficienti ai cittadini.
![amiu](https://www.oltreilfatto.it/wp-content/uploads/2019/09/amiu-1024x768.jpeg)
«Oggi assistiamo a un cambio epocale – il commento del sindaco Melucci –, che altre realtà del settore, soprattutto nell’Italia settentrionale, hanno affrontato diversi anni fa. Nei dintorni, invece, saremo i primi a imboccare questa strada che parla di modernità, efficienza, solidità e si incastra perfettamente nella prospettiva di diversificazione che stiamo immaginando per la nostra città».
![infrataras](https://www.oltreilfatto.it/wp-content/uploads/2019/09/infrataras-1024x768.jpeg)
Il brand Kyma è stato realizzato dall’agenzia di comunicazione Proforma, che ha anche realizzato il brand “Taranto capitale di mare”. Come spiegato da Michela Tota di Proforma, Kyma è la traslitterazione dal greco moderno della parola “onda”, concetto che si lega ulteriormente al tema del mare, contenendo in sé anche l’idea di una forza travolgente.
![amat](https://www.oltreilfatto.it/wp-content/uploads/2019/09/amat-1024x768.jpeg)
Contestualmente alla presentazione del nuovo brand, sono state svelate le livree che caratterizzeranno i mezzi delle tre partecipate. Bus, compattatori e spazzatrici, mezzi di servizio saranno facilmente riconoscibili per l’iconica “K” che campeggerà sulle fiancate, declinata nei colori scelti per ogni società: verde per Amiu, rosso per Amat e giallo per Infrataras.
![KYMA-Numeri](https://www.oltreilfatto.it/wp-content/uploads/2019/09/KYMA-Numeri-1024x576.jpg)
![KYMA-organizzazione](https://www.oltreilfatto.it/wp-content/uploads/2019/09/KYMA-organizzazione.jpg)
![KYMA-cronoprogramma](https://www.oltreilfatto.it/wp-content/uploads/2019/09/KYMA-cronoprogramma-1024x474.jpg)
«Contiamo di concludere l’iter di costituzione della holding entro due anni – ha aggiunto il primo cittadino –, osservando tutte le tappe che saranno necessarie e che si possono condensare nella definizione di un comune piano industriale, preceduta dall’analisi della performance delle tre società. I vantaggi sono molteplici e vanno dalla centralizzazione di alcune attività amministrative fino alla razionalizzazione delle risorse umane e all’attivazione di economie di scala per la condivisione di procedure e tecnologie. Immaginiamo una realtà operativa che avrà circa 1000 dipendenti e un capitale sociale importante, con nuovo personale, impianti in piena efficienza, mezzi rinnovati, al servizio delle esigenze e delle ambizioni della nostra città».
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