L’ Avv. Albanese presenta la sua candidatura all’ Ordine degli Avvocati
Più dignità, più servizi, meno tasse, e soprattutto rispetto della legalità.
Conferenza stampa dell’ Avvocato Egidio Albanese per presentare la sua candidatura alla presidenza dell’ordine degli avvocati di Taranto insieme ai candidati che fanno parte della sua lista denominata “ Insieme per l’ordine con Egidio Albanese presidente “. In via Mezzetti, sede della camera di conciliazione, presenti anche gli avvocati Cristina Gigante e Vito Fico che hanno spiegato la loro decisione di non ricandidarsi, e gli avvocati Nestore Thiery e Rocco Giuliani che invece hanno motivato le loro dimissioni insieme all’avvocato Rosa Lupo. A completare la squadra gli avvocati Luca Panarelli, Stefania Cantoro, Giorgia De Tomasi, Giuseppe Simeone. Più dignità, più servizi, meno tasse, soprattutto pieno rispetto della legalità, questi in sintesi i punti salienti del programma presentato in conferenza stampa. In tema di servizi l’avvocato Albanese ha annunciato l’avvio di una petizione per richiedere una necessaria interlocuzione con la amministrazione comunale al fine di risolvere l’annoso problema del parcheggio per gli avvocati. Al momento, è stato denunciato, sono previsti parcheggi riservati per diverse figure operanti all’interno del tribunale, ma non per gli avvocati; il che naturalmente crea non pochi disagi. C’è l’ipotesi di utilizzare un’area nelle vicinanze di palazzo di giustizia, e su questa ipotesi si intende fare delle proposte all’amministrazione comunale. Vi è sicuramente una questione relativa al rispetto della legalità; a questo hanno fatto riferimento sia gli avvocati Fico e Gigante sia l’avvocato Giuliani. I primi due oggi ricoprono rispettivamente l’incarico di segretario e tesoriere dell’ordine; per questo, per senso di responsabilità, hanno ritenuto di proseguire il loro mandato, ma di non riproporsi, per evitare di incorrere nella violazione di una norma che al momento impedisce la ricandidatura dopo due mandati. Vi è dubbio che l’applicazione retroattiva della norma possa essere cassata dalla Consulta, ma al momento la norma è vigente e pertanto va rispettata. Soprattutto se si pensa che l’avvocatura ha il ruolo fondamentale, costituzionalmente previsto, di garante della legalità. L’avvocato Giuliani ha invece motivato le sue dimissioni e quella degli altri due consiglieri Lupo e Thierry, con il dissenso rispetto alla decisione di rinviare a maggio le elezioni, ritenendo che una gestione in prorogatio non sia compatibile con le esigenze di gestione di un ordine come quello degli avvocati di Taranto che peraltro conta ormai oltre 3500 iscritti. Altro tema trattato quello della crisi che ha colpito l’intero comparto e in particolare i giovani avvocati che hanno difficoltà a coprire anche le sole spese di gestione di mantenimento dell’iscrizione. Così come anche molti avvocati cinquantenni sentono il peso della crisi e in molti sono costretti a cancellarsi dall’ordine. Le elezioni per il rinnovo del consiglio dell’Ordine avverranno a metà maggio. Nel frattempo il presidente Di Maggio si è dimesso per assumere il nuovo incarico in seno al CNF e al suo posto si è insediato come reggente l’avvocato Rosario Levato.
Foto Gianfranco Maffucci