Riceviamo e Pubblichiamo
Confronto in videoconferenza quest’oggi tra i sindaci ionici e il Prefetto di Taranto, per discutere delle misure organizzative per consentire ai cittadini di fruire in sicurezza dei lidi balneari, alla luce dell’ordinanza regionale emessa sul punto nella giornata di domenica scorsa e delle linee guida del Governo sull’impiego dei cosiddetti assistenti civici.
Occorre ancora richiamare tutti a un grande senso di responsabilità e al rispetto delle buone regole anti Covid-19, ma anche tra mille difficoltà di tipo operativo e finanziario, in particolar modo i comuni rivieraschi stanno lavorando a uno schema di delibera condiviso, a una cartellonistica omogenea, alla delimitazione degli spazi pubblici e a una convenzione generale con Protezione Civile e associazioni di volontariato.
«La movida che abbiamo visto nell’ultimo fine settimana è un fatto certamente preoccupante – ha dichiarato il Sindaco Rinaldo Melucci -, rischiamo di vanificare tutti gli sforzi fatti. Ma non possiamo nemmeno pensare di impedire ai cittadini di vivere le proprie libertà e alle attività produttive di ripartire, né di mettere un vigile o un ausiliario al seguito di ciascun bagnante. Siamo molto in affanno per la mancanza di attenzione e di risorse da parte del Governo, chiediamo quanto meno che per il tramite della Prefettura tutti gli enti che hanno competenza sulle spiagge pubbliche si rendano disponibili a sburocratizzare pareri e autorizzazioni, o non saremo in grado di assumere alcuna iniziativa concreta nei tempi utili per la stagione estiva».
Fonte: Palazzo di Città