Solidarietà e vicinanza agli autisti di Kyma Mobilità Amat che hanno subito attacchi nella serata di Halloween nelle strade del quartiere Tamburi: solo uno – per fortuna – con lancio di sassi che hanno infranto un finestrino, e tanti altri con uova e schifezze varie.
Solidarietà parimenti a tutti i bravi e onesti lavoratori che si alzano ogni mattina per andare a lavorare e, oltre alle tante spese che in questo periodo devono affrontare per mantenere le famiglie, dovranno anche pagare i costi per pulire i portoni e sostituire i citofoni dei loro condomini imbrattati da vernice spray e altro.
Perché se da un lato le aggressioni agli autobus di Kyma Mobilità Amat sono purtroppo una costante, e sarebbe il caso che venissero presi seri provvedimenti dalle forze dell’ordine visto che interessano sempre le stesse linee nelle sere dei weekend, ieri sera è andata in scena una serata di ordinaria follia vandalica che ha interessato un intero quartiere.
Allora il “ragionamento” non può essere circoscritto a pochi criminali che lanciano sassi – tali sono, perché un vetro infranto può finire negli occhi rendendo cieco un passeggero rovinandogli la vita – ma va allargato alle periferie, ieri sera Tamburi e Paolo VI, ma anche Salinella e Tramontone.
Senza addentrarsi in analisi sociologiche e antropologiche, la panacea capace di intervenire su queste situazioni è la “legalità” da far rispettare sempre e comunque: non è più possibile dover subire tutto con la perenne giustificazione “meglio che fanno questo che altro…” perché oggi finalmente, grazie all’Amministrazione Melucci, la nostra città vive un autentico rinascimento.
Non dobbiamo permettere che gli sforzi di tutti noi. Amministratori e cittadini che vogliono cambiare in meglio la città, vadano annullati da pochi incivili e criminali. Taranto non merita tutto questo!
Paolo Castronovi
Consigliere Comunale Segretario Cittadino PSI di Terra Jonica