Se lo chiedono molte associazioni
La pettolata del 22 novembre ha sempre rappresentato per i tarantini un evento irrinunciabile. Come le bande che al mattino presto percorrono le strade cittadine per intonare le classiche pastorali. Da qualche anno, per comprensibili motivazioni di sicurezza e igiene, i classici banchetti che offrono il tipico dolce natalizio sono consentiti solo all’interno di Bar o altri locali autorizzati alla somministrazione. Tutto nel rispetto delle norme, che, se da un lato garantiscono sicurezza, dall’altro però uccidono la tradizione. Quella che vede tante associazioni organizzare la degustazione all’esterno delle loro sedi, in molti casi raccogliendo anche fondi da devolvere in beneficenza. Chissà che non si possa individuare una soluzione che contemperi le diverse esigenze ridando al Natale tarantino quella atmosfera che aiuterebbe in un momento sicuramente non proprio sereno.