Pre-triage nella tenda all’esterno per evitare contatti con casi sospetti e contagi di pazienti e personale sanitario.
Come indicato dalle ultime norme per arginare la diffusione del Covid-19, qualche giorno fa sono state installate all’esterno degli ospedali in tutta Italia delle tende con la funzione di punto di pre-accesso al pronto soccorso.
Una struttura mobile è stata allestita anche all’esterno del SS. Annunziata: la Protezione civile ha infatti installato due tende comunicanti nel cortile del nosocomio tarantino (potete leggere l’articolo cliccando qui) affinché l’accesso dei pazienti al pronto soccorso possa essere gestito in condizioni di sicurezza sia per i pazienti ma anche per il personale sanitario.

Il percorso allestito prevede, sia per gli arrivi in ambulanza (per i quali comunque è stato già effettuato un triage telefonico), sia per gli arrivi in autonomia, la presa in carico del paziente nella tenda.
Le tende sono dotate di tutte le strutture necessarie: un computer e gli strumenti informatici necessari alla registrazione del paziente e, naturalmente, tutte le dotazioni mediche e gli accessori necessari per la gestione dei casi. Il personale in servizio all’interno è equipaggiato con i dispositivi di sicurezza individuali previsti in questo caso per evitare di essere contagiati. Attrezzati infatti di mascherine, occhiali, cuffia, doppi guanti, camici e calzari, due infermieri e un oss, e un medico disponibile dal pronto soccorso “murario” a chiamata, accolgono i pazienti ed effettuano la prima analisi della sintomatologia, provenienza e occasioni di contatto del paziente.
La prima tenda ripresa dall’ingresso L’interno della prima tenda_1 L’interno della prima tenda_2 La seconda tenda, collegata alla prima, da un passaggio protetto per evitare contaminazioni L’interno della seconda tenda_1 L’interno della seconda tenda_2
È questo appunto il pre-triage e permette , in caso di sintomatologia o provenienza o contatti sospetti, che il paziente venga immediatamente isolato e accompagnato in una zona attigua all’ospedale ma indipendente da esso: in questo modo, il paziente potenzialmente infetto viene tenuto ben distante non solo dagli altri pazienti del pronto soccorso ma anche dal resto della struttura.
L’accesso al SS. Annunziata L’accesso diversificato per il blocco isolamento L’ingresso del blocco isolamento
Nel caso che, invece, il pre-triage escluda un contagio da Covid-19, il paziente viene accompagnato al pronto soccorso all’interno della struttura per la gestione del suo caso.
Gli ambienti della tenda e quelli del blocco isolamento vengono sanificati e disinfettati dopo ogni accesso, in modo da garantire sempre la massima sicurezza.
Francesca Perrone
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