La presunta vittima, un giovane calciatore, sostiene di aver ricevuto molestie durante una visita
TARANTO – I fatti risalgono alla scorsa estate, quando il calciatore di una squadra giovanile, si era recato in guardia medica per dolori all’inguine, insorti dopo una partita. Secondo l’atleta, il medico in servizio lo avrebbe palpato.
La difesa invece sostiene che il medico avrebbe semplicemente applicato sul paziente manovre per eliminare il dolore.
Ad ogni buon conto, il gip ha accolto la richiesta del pm e ha emesso un provvedimento restrittivo di arresti domiciliari nei confronti dell’operatore sanitario, eseguito giovedì scorso dai poliziotti della Squadra Mobile.