Nota stampa della Prefettura sul Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
Nonostante le preoccupazioni dello stesso primo cittadino e la generale percezione da parte dei cittadini, secondo il Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, che si è tenuto giorno 4 marzo 2020, dati alla mano, non sono stati superati i livelli di guardia in tema di rilascio di sostanze inquinanti.
Lo rileviamo da un comunicato ufficiale della Prefettura di Taranto. Al Comitato, presieduto dal Prefetto dott. Demetrio Martino, hanno preso parte il sindaco di Taranto, il presidente della Provincia, il Questore, i Comandanti provinciali dei CC e della G.d.F., il Comandante dei Vigili del Fuoco, il NOE, il Direttore Generale dell’ ASL Taranto, il Direttore di Arpa Puglia e i rappresentanti di ISPRA e Istituto superiore di Sanità, quest’ultimi collegati in videoconferenza.
“…Dall’approfondimento congiunto è emerso che la attuale rete di controllo della qualità dell’aria esistente a Taranto è articolata in conformità alle disposizioni del decreto legislativo nr. 155/2010 ed è adeguatamente dimensionata rispetto alle caratteristiche del territorio. I rilevatori, posizionati in maggior numero all’interno delle principali strutture produttive e nei quartieri occidentali di Taranto, permettono la verifica in tempo reale dei valori delle sostanze presenti nell’aria e sono in grado di segnalare ogni eventuale superamento dei limiti di legge. A tale riguardo, è stato chiarito che in generale e anche relativamente ai più recenti episodi di rilascio di sostanze inquinanti i livelli di guardia non sono stati superati..”