Il procuratore di Taranto interrogato dai giudici di Potenza
Secondo quanto riportato dal sito ANSA.it il procuratore di Taranto, Carlo Maria Capristo, finito ai domiciliari lo scorso 19 maggio, avrebbe inoltrato domanda di pensione, in considerazione delle condizioni di salute ma anche per tutelare l’immagine della Procura. Secondo il suo legale, l’avvocato Angela Pignatari, Capristo ha risposto a tutte le contestazioni nel corso dell’interrogatorio di garanzia svoltosi a Potenza.
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