Si parla molto di Lilial negli ultimi tempi, una profumazione sintetica utilizzata molto in passato dall’industria cosmetica in generale.
Il Ministero della Salute, viste le sue probabili interazioni negative sulla salute, ne ha bandito la vendita, poiché purtroppo ancora oggi è possibile trovare questa molecola nelle formulazioni di alcuni prodotti molto conosciuti dai consumatori.
Il Lilial, in commercio anche con l’acronimo BMHCA, è una sostanza chimica utilizzata soprattutto come profumazione nei prodotti per la cura del corpo e in cosmeceutica.
Facilmente riconoscibile all’olfatto per la sua profumazione di mughetto, è usata nelle formulazioni di vario genere per aggiungere al prodotto aroma e fragranza floreale.
Il primo impatto accertato sulla salute riguarda la sua potenziale interferenza con l’apparato ghiandolare umano, quindi potenzialmente elemento di squilibrio a livello ormonale.
Può generare diverse problematiche di salute, alcune delle quali non trascurabili come difetti riproduttivi e relativi scompensi al ciclo femminile, rischi tumorali e di scarsa fertilità.
La maggior parte delle reazioni non sono gravi ma possono essere decisamente fastidiose e importanti per le persone con predisposizione alle allergie stagionali o a particolari componenti chimici; il derma sensibile o condizioni cutanee particolari, potrebbero far sviluppare al consumatore, in presenza del LILIAL, eruzioni cutanee o problematiche riconducibili a dermatite e arrossamenti da eczema.
E’ intervenuta la Commissione Europea due anni fa, e nel 2022 quindi è stata vietata la commercializzazione di tutte le formulazioni che hanno all’interno del proprio INCI questa sostanza.
Purtroppo al momento abbiamo ancora in vendita e di conseguenza già sul mercato, diverse tipologie di prodotti che hanno BMHCA all’interno della formula e che sono quindi assolutamente da evitare.
Alcuni siti dedicati all’informazione e alla tutela dei consumatori ne pubblicano già da mesi una carrellata aggiornata; se ne consiglia la consultazione visto che diversi prodotti citati sono molto conosciuti e utilizzati.
Avere questa lista a portata di mano durante gli acquisti è importantissimo per poterli riconoscere ed evitare.
La maggior parte dei prodotti in cui veniva utilizzato il LILIAL sono formulazioni per la beauty routine, troviamo infatti creme viso, sieri, fragranze, soluzioni profumate per la pelle e prodotti per la detersione della pelle del corpo che hanno questa sostanza tra i loro ingredienti.
In passato il LILIAL era molto utilizzato anche in prodotti tricologici quindi è facile trovarlo ancora in balsami e shampoo anche di noti brand.
Una delle accortezze da utilizzare per evitare di trovare il LILIAL, e in generale buona norma anche per evitare altre sostanze pericolose, è quella di far scorrere con attenzione gli ingredienti dei prodotti che acquistiamo e che vanno a contatto con cute e pelle.
In questo caso specifico vanno cercate le seguenti indicazioni sul prodotto:
Oltre alla parola LILIAL, anche il nome chimico “Butylphenyl Methylpropional” indica la presenza della molecola nella formula.
C’è da notare però che anche semplicemente i vocaboli come profumo, profumazione, sentore e fragranza, possono indicarne la presenza e quindi confondere il consumatore.
Ma come tutelarsi quindi?
Certamente scegliendo articoli che vantano ingredienti e formulazioni BIO e rivolgendosi a marchi o Brand cosmetici con una gamma di prodotti ad alta naturalità.
Tra le aziende in forte crescita, una di quelle che vantano una gamma ad alta % di attivi naturali e ingredienti sicuri è HE’BE, nuovo brand con valide soluzioni formulate senza attivi chimici; questo marchio propone alcuni prodotti formulati con principi attivi naturali in dosi molto performanti che promettono una funzione proage e antiage senza usare ingredienti dannosi.
Un’altra importante accortezza può essere quella di cercare prodotti che abbiamo etichette che certifichino la provenienza delle materie prime con cui vengono concepiti e attestino l’assenza di sostanze nocive.
E’ consigliabile in sintesi verificare che non ci siano nella nostra beauty routine dei prodotti che contengano LILIAL ed attuare tutte le precauzioni possibili per evitare in futuro di acquistare nuovi prodotti che lo contemplino nella lista ingredienti.