«Più valore all’artigianato». È questa l’appello che Casartigiani Taranto, a pochi giorni dalle elezioni regionali 2020, lancia ai candidati presidente e ai candidati consiglieri della provincia di Taranto. L’associazione di categoria che rappresenta le imprese artigiane ha sottoscritto con i suoi associati un manifesto contenente misure speciali per salvaguardare e valorizzare un comparto, quello artigiano appunto, spesso poco coinvolto e considerato dal governo regionale.
Le proposte degli artigiani sono state presentate, nella sede di Casartigiani Taranto, alle forze politiche impegnate in campagna elettorale.«Il comparto artigiano merita rispetto e attenzione. – spiega Stefano Castronuovo, segretario interprovinciale di Casartigiani Taranto – Con questo documento intendiamo infatti porre lebasi per un cambiamento a livello regionale. La nostra è un’associazione apartitica, motivo per cui, a prescindere da chi verrà eletto, auspichiamo un’interlocuzione politica seria e costruttiva».
Nel manifesto Casartigiani focalizza il proprio interesse su alcuni punti essenziali di seguito riportati.LAVORO: Maggiori investimenti per la formazione e l’efficientamento dei servizi regionali per il lavoro. FORMAZIONE PROFESSIONALE: Invitiamo a migliorare la programmazione per la formazione professionale e a investire risorse per avviare il progetto Scuola-Botteghe.
Potrebbe formare personale qualificato e dare possibilità lavorative ai giovani disoccupati.GARANZIA GIOVANI: In merito al progetto Garanzia Giovani, misura già rifinanziata, proponiamo un maggiore coinvolgimento delle associazioni di categoria nella programmazione e nella gestione della misura. A differenza degli enti di formazione, abbiamo un rapporto più diretto con le imprese e conosciamo meglio le esigenze del del tessuto imprenditoriale locale.
ARPAL CENTRI PER L’IMPIEGO: Occorre completare l’informatizzazione dei servizi del lavoro nei centri per l’impiego per velocizzare le procedure, creando un collegamento alla piattaforma nazionale Anpal e a quella regionale Arpal e Associazioni di Categorie e Imprese
PERSONALE CPI: La maggioranza degli addetti sono provenienti dal servizio Provinciale del Lavoro, forze umane in fase quasi di pensionamento e assunto senza bandi e qualifiche.Sarebbe necessario l’ampliamento degli organici con attenzione alle qualifiche possedute tramite bandi trasparenti
SVILUPPO ECONOMICO: Centralizzare la politica regionale sulle imprese artigiane.NORMATIVA REGIONALE ARTIGIANATO: Occorre una rivisitazione delle norme che riguardano l’artigianato che nel corso degli anni hanno perso il valore originario di promozione della categoria e si sono ridotte a mero strumento di assistenza per le imprese.Serve inoltre una ristrutturazione degli organi di autogoverno dell’artigianato, CRAP – CPA – che garantivano la il principio di artigianato come settore da valorizzare visto anche la previsione normativa nazionale dell’esistenza dell’Albo Artigiani.
INCENTIVI:Proponiamo più incentivi per le imprese artigiane: il finanziamento per i centri di assistenza tecnica per l’artigianato (Cata) è rimasto sulla carta e chiediamo una rapida attivazione. Proponiamo inoltre la creazione di agevolazioni ad hoc per il solo settore dell’artigianato.
SEMPLIFICAZIONE: È inoltre urgente una semplificazione delle procedure di accesso agli incentivi e delle pratiche amministrative per l’apertura di una attività o per l’osservanza di adempimenti burocratici relativamente alla gestione dell’azienda con costituzione di un osservatorio con le parti sociali per la semplificazione.
INFRASTRUTTURE: 1.Promozione del PORTO a livello nazionale e internazionale al fine di promuovere l’aumento di traffici e studio delle merceologie del territorio.
2.FERROVIE: raddoppio delle tratte ferroviarie da e per Taranto in ambito merci e passeggeri
3.AEROPORTO: apertura dello scalo di Grottaglie con voli merci e passeggeri
4.STRADE: Cantierizzazione e messa in funzione nei 5 anni di governo della Taranto- Avetrana con finanziamento delle opere riguardanti anche la litoranea salentina dalle marine di Talsano a Manduria; raddoppio della Statale 100 tratto da gioia del Colle a Taranto e prolungamento dell’autostrada fino al Porto di Taranto.
SANITA’: Potenziare i servizi socio-sanitari nel territorio.
SANITA’ ARTIGIANA: Chiediamo più attenzione per i lavoratori artigiani. Non è mai stato proposto una pacchetto di misure e agevolazioni specifiche per l’imprenditore o il dipendente artigiano che si ammala. Non esiste per loro alcuna tutela. Occorre dunque prevedere strumenti socio assistenziale e sanitari per questa categoria, al fin di garantire l’uguaglianza.
RIORDINO STRUTTURE SANITARIE E POTENZIAMENTO SERVIZI PERIFERICI: Apertura di nuovi centri specialistici poliambulatoriali e potenziamento della rete assistenziale periferica al fine di favorire la prevenzione dalle malattie. Potenziamento delle infrastrutture sanitarie in base allo studio delle patologie del territorio. WELFARE: Investire risorse per favorire la conciliazione vita-lavoro.
FAMIGLIA ARTIGIANA: Proponiamo la creazione di voucher baby sitter e contributi economici per la retta dell’asilo nido sia per il titolare di impresa che per i dipendenti di una impresa.
SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’ ARTIGIANA: Finanziamento e costruzione di strumenti per sostenere e promuovere la genitorialità dei soggetti che svolgono attività artigiana