Il Colonnello (R.O.) Calcagni, oggi a Taranto, vince ancora!

Tre medaglie ai campionati di canottaggio indoor (indoor rowing*)

Davvero difficile commentare di fronte a risultati sportivi di valore assolutamente eccezionale. Chi conosce la storia del Colonnello del Ruolo d’Onore Carlo Calcagni, le sue condizioni di salute, fortemente compromesse a causa della esposizione all’uranio impoverito durante le missioni in Bosnia nel 1996 ( vedi www.carlocalcagni.it ) , comprenderà la straordinarietà delle sue imprese sportive. Calcagni è campione paraolimpico anche nel ciclismo.

La spiegazione la dà lui stesso: “Mai arrendersi nonostante tutto, perché tutto è possibile se ci credi veramente!“

Questi i suoi riscontri cronometrici

1° nei 500 metri – 1′ 36″ 9
1° nei 2000 metri – 7′ 31″ 4
1° nel trofeo “Filippo Mondelli”, organizzato dalle Fiamme gialle.

Così in un tweet dello Stato Maggiore della Difesa: Gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della #Difesa#GSPD conquistano 3 medaglie d’oro con il Colonnello R.O. Carlo Calcagni nell’indoor rowing sulle distanze dei 500m, 2000m e nel trofeo dedicato a Filippo Mondelli Congratulazioni!

CALCAGNI SARA’ QUESTA SERA (22 MAGGIO 2023) A TARANTO. L’ APPUNTAMENTO E’ PER LE ORE 18:00 NELL’AULA MAGNA DELL’ ITT PACINOTTI IN VIA LAGO DI TRASIMENO. L’EVENTO, ORGANIZZATO DALLE ASSOCIAZIONI NO PROFIT PTHM (neotemplari), UNIONE CIVICA, ANAFIM, COMUNICARE ART21 e TEAM CALCAGNI, prevede la proiezione del docufilm “IO SONO IL COLONNELLO”

*= Per praticare l’indoor rowing non ci si serve del classico vogatore ma si utilizza un attrezzo ad hoc: si chiama remoergometro ed è stato ideato da due atleti olimpionici americani, i fratelli Dreissigacker, che hanno inventato questo strumento con l’intento di aver la possibilità di allenarsi anche nel corso della stagione invernale, quando i corsi d’acqua sono ghiacciati. Con il remoergometro una ventola che è collocata nella parte davanti dello strumento genera una resistenza ad aria che riproduce la remata in acqua. L’allenamento che ne deriva è pressoché identico a quello che viene garantito dai gesti tecnici tipici del canottaggio, di cui sono riprodotte anche le sensazioni. (https://www.ilvogatore.it/blog/che-cosa-e-indoor-rowing)