Si terrà il 27 novembre a Taranto, organizzato dalla mamma di un ragazzo affetto dal diabete tipo 1
L’evento si svolgerà a Taranto, affinché se ne possa parlare anche più diffusamente nel territorio Tarantino, con la speranza di attirare quell’attenzione, anche dal punto di vista della Sanità, che probabilmente manca per la patologia focus dell’evento, più precisamente il Diabete tipo 1, detto anche giovanile ed insulinodipendente.
Nel Titolo si nota l’aggettivo DOLCE, strano, ma il diabete è quel “dolce amico” che scorre nelle vene e che, seppur fatto di zucchero, bisogna prenderlo con le buone, con astuzia, con i nervi saldi, perché di dolce non ha proprio nulla!… o te lo fai amico oppure sarà nemico per sempre.
L’iniziativa nasce dalla mamma di Edoardo, che con il trascorrere della sua infanzia ad un certo punto, all’età di nove anni, è stato catapultato in una vita fatta di misurazioni, glucometri, insulina, visite mediche, tutto ciò che ogni bambino non dovrebbe sapere e conoscere, diventando dannatamente grande in un attimo! Con la volontà di fare dell’esperienza personale, della intera famiglia, l’esperienza da mettere a servizio di tutti, soprattutto dei piccoli pazienti che vivono la patologia con timore ed imbarazzo.
Molti relatori esperti del settore. Ognuno discuterà del proprio argomento, coinvolgendo i diversi ambiti, alcuni non strettamente legati alla patologia, parleranno di Istituzioni, Medicina, Sport, Sanità, Inclusione Sociale. Un momento di confronto molto importante, che permetterà di parlare delle malattie croniche come il Diabete, di cui tutti parlano e poco conoscono.
Il diabete tipo 1 è’ una malattia autoimmunitaria e si manifesta maggiormente durante l’infanzia o l’adolescenza. Ha origine dalla distruzione delle cellule Beta, contenute nel pancreas del soggetto affetto dalla patologia.
A livello mondiale il diabete è rappresentato da un simbolo : un cerchio blu riconosciuto come simbolo globale sviluppato per la risoluzione 61/225 delle Nazioni Unite ed è blu perché riflette il colore del cielo e della bandiera delle Nazioni Unite, madre dello stesso simbolo nato per segnalare, a tutti i governi mondiali, che è il momento di combattere il Diabete, tramite la ricerca.
Parlando di numeri, è una patologia diffusa nel mondo con un numero di affetti pari ad oltre 500 milioni, numero destinato ad aumentare.
Oltre al Diabete Tipo 1, focus dell’evento, detto anche diabete giovanile o insulino-dipendente, che rappresenta circa il 10% del totale dei pazienti, ci sono anche altre forme denominate: Diabete tipo 2, Mody, il Lada e Gestazionale.
I principali sintomi clinici per il riconoscimento della patologia del diabete mellitto (oppure detto tipo 1) sono : Poliuria (aumento del volume urinario); Polidipsia (aumento della sete); Polifagia paradossa (dimagrimento improvviso).
La comparsa dei sintomi non ha regole, si presenta per ogni individuo in modo e tempi diversi e le motivazioni dell’insorgenza improvvisa della patologia, in forme così diverse per ogni soggetto, ad oggi non sono ancora individuate.
Descrizione evento:
Luogo e data: Taranto, Palazzo Pantaleo Sala di Rappresentanza, giorno 27 Novembre ore 17,30;
Titolo dell’evento: “Il Diabete, il più dolce degli amici”
Saluti: L’amministrazione della Città di Taranto, che ha patrocinato l’evento
Di seguito i relatori:
Mario Turco: Senatore, Professore Universitario che affronterà, nella sua introduzione, il tema della sanità pubblica nella prospettiva dell’autonomia differenziata. Un tema di grande attualità per i possibili riflessi che potrebbe avere sulla Puglia e sulla città di Taranto. Con riferimento al capoluogo ionico, si discuterà, poi, del San Cataldo e della Scuola di Medicina.
Renato Perrini: Consigliere Regionale – Vice Presidente Commissione Sanitaria Regione Puglia che si occuperà del tema sanità pugliese, con accenni all’approvvigionamento dei medicinali e dispositivi medici che i ragazzi diabetici adoperano e alle criticità legate alla sanità in ambito di patologie croniche e non solo;
Dott.ssa Clara Zecchino: Dottoressa, Dirigente Medico U.O. TRAMBUSTI Policlinico Giovanni XXIII di Bari e si occuperà dell’esordio in età pediatrica, sintomi ed insegnamento della gestione della patologia nei primi tempi dopo l’esordio e non solo, parlerà di come la tecnologia e le nuove tipologie di insulina rendono più facile la gestione del diabete.
Dott.ssa Antonia Francesca Braione: Dottoressa, Dirigente medico SSD. Endocrinologia sede di Grottaglie – Taranto, si occuperà del periodo di transizione dall’essere piccoli pazienti a pazienti adulti, con tutte le criticità connesse alla crescita e gestione del diabete.
Mario Balzanelli: Dottore, Direttore del dipartimento SET 118 ASL Taranto – Presidente Nazionale Società Italiana Sistema 118, affronterà come prevenire per evitare le Emergenze.
Prof. Lucia Vitale: : Professoressa, Presidente AGD Ba-Bat-Ta, parlerà dell’importanza delle associazioni sul territorio e nel percorso di vita quotidiana delle famiglie che hanno trovato un “tesoro”.
Monica Priore: Nuotatrice, Insita Cav. dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, parlerà di sport ed interverrà con la propria esperienza, anch’essa diabetica;
Avv. Barbara Pirelli: Avvocato, parlerà dello sviluppo sostenibile previsto dall’Agenda 2030, in particolare farà riferimento all’obiettivo n. 10 dell’Agenda che riguarda la riduzione delle disuguaglianze, farà accenni sulla legge 104/92 e su altri aspetti normativi.
Dott. Mario Rigo : Dott. Senior Executive Fashion Advisor che tratterà l’argomento “opportunità di lavoro” vista la difficoltà di ingresso in alcuni ambiti lavorativi di ragazzi diabetici o meglio ragazzi diabetici che indossano dispositivi medici. La moda è un ambito nel quale vige la perfezione ma che da brevissimo periodo ha aperto l’accesso a persone con caratteristiche fisiche differenti, tra gli esempi ci sono modelle con vitiligine, diabete, sindrome di down.
Modera Maria Colaninno, che si occupa di tutt’altro, ma prima di ogni cosa madre di un figlio che ha avuto la sfortuna o fortuna di incontrare il diabete tipo 1.