” Chiediamo subito massimi riconoscimenti al valore militare e intitolazioni di navi e caserme perché il suo gesto resti indelebile”
Con sgomento, questa mattina, abbiamo appreso della scomparsa di Aurelio sottufficiale “guardia coste” della capitaneria di porto di Milazzo. Con la piena consapevolezza dei rischi a cui andava incontro ha messo il servizio alla comunità e il bene
del prossimo come priorità rispetto alla sua stessa vita.
Al fine di salvare l’esistenza di due adolescenti, che con imprudenza si erano recati sulla spiaggia con condimeteo proibitive, ha dimostrato come, non solo i guardia coste, ma tutti i marinai e coloro che indossano la divisa dello stato sono eroi del quotidiano.
Nell’ordinarietà del proprio lavoro di fronte alla scelta della propria vita o quella della comunità, in piena coscienza scelgono il prossimo. Ciò è dato anche ad una profonda condivisione di valori con la propria famiglia. Auspichiamo quanto prima i massimi riconoscimenti al valor militare e alla intitolazione di navi o caserme perché riteniamo che tale gesto, non casuale, debba essere di esempio delle future generazioni.
Da sindacalisti, con discrezione, esprimiamo fin da ora la nostra disponibilità nel metterci al servizio della famiglia per tutte le esigenze pratiche e burocratiche che nel futuro si dovranno affrontare. Sappiamo di non essere soli e che, oltre i COCER, ci saranno tutte le sigle sindacali in questi gesti di solidarietà, perché il sacrificio di Aurelio e della sua famiglia sarà un esempio non solo per tutti coloro che indossano la divisa dello stato ma soprattutto sarà patrimonio indelebile per la nostra Nazione.
27 Settembre 2020
IL DIRETTIVO NAZIONALE