Udienza preliminare presso la Corte di Appello di Lecce il 20 maggio, dove si deciderà se proseguire il procedimento tra Taranto e Lecce
TARANTO – Si svolgerà domani presso la Corte di Appello di Lecce l’udienza preliminare per far luce sugli incendi ai danni della concessionaria Ventriglia nelle notti del 31 gennaio e 2 febbraio 2022. Da escludere un non luogo a procedere, considerati i “gravi e granitici indizi di colpevolezza” – come sottolineato in un atto del G.I.P Maccagnano – a carico dei presunti esecutori materiali del delitto, nonché del mandante, un imprenditore titolare di una concessionaria. La richiesta per il rinvio a giudizio è stata avanzata dal Pm Milto De Nozza.
Era la notte del 31 gennaio 2022 quando la Squadra Mobile e i Vigili del Fuoco sono intervenuti sul luogo del disastro. Si evidenziava una scena terrificante, tra fumo e auto bruciate. Ad essere colpite per prime due autovetture, dove gli inquirenti hanno rinvenuto la presenza di liquido infiammabile. Coinvolto nella vicenda un altro soggetto, già esecutore, secondo la Procura, di tentato omicidio ai danni degli agenti di una Volante. Delle quattro azioni delittuose ai danni di Ventriglia, gli incendi sono in ultimo piano. In una di queste quest’ultimo avrebbe tentato di impossessarsi di una Porsche Cayenne.
Estorsione, usura, detenzione di armi da fuoco, sono i reati sui quali la Procura stava indagando, e che hanno condotto a 7 arresti. Nella fattispecie 6 misure cautelari e un obbligo di presentazione all’Autorità Giudiziaria.