Ancora in un ristorante della Città Vecchia
I poliziotti del Commissariato Borgo, nei giorni scorsi, durante la consueta attività di controllo del territorio, mentre percorrevano le vie della Città Vecchia, hanno notato un giovane con indosso una tuta e berretto neri che usciva frettolosamente da un ristorante del posto e che, dopo aver notato la loro presenza, si è dato a precipitosa fuga, dileguandosi tra i vicoli di Taranto Vecchia.
Insospettiti da tale atteggiamento, i colleghi hanno deciso di fare un controllo all’interno del locale, peraltro già in precedenza ispezionato e sanzionato.
Una volta entrati, gli agenti hanno trovato, all’interno della cucina, 10 kg circa di cozze nere contenute in una retina di colore azzurro, 5 kg circa di cozze nere a metà guscio provenienti dalla Spagna e 5 kg circa di vongole: l’intero quantitativo di mitili era privo della necessaria etichettatura sulla tracciabilità.
Al titolare dell’esercizio commerciale è stata contestata la violazione della normativa relativa alla tracciabilità del prodotto, così come disposto dall’art. 18 comma 4 del Reg. 178/02 CE, con conseguente sequestro dei mitili e sanzione amministrativa dell’importo di 1500 euro.
Sul posto anche personale dell’Asl di Taranto ed il Medico Veterinario dell’Asl, che ha disposto l’immediata distruzione del prodotto a mezzo compattatore Kyma.
Nota di redazione: i lettori ci chiedono perché non pubblichiamo il nome del ristorante. Concordiamo sul fatto che i cittadini consumatori debbano sapere chi commette illeciti che possono danneggiare la salute. Noi ci atteniamo ai comunicati ufficiali delle Forze dell’ordine che non riportano i nomi. Come testata giornalistica e giornalisti iscritti all’Ordine ci atteniamo alle regole pur non condividendole.