Scadrà il prossimo 11 novembre il termine perché studenti singoli o Istituti scolastici superiori possano inviare domanda di partecipazione al bando di concorso “Mi impegno per la legalità”, voluto dalla Commissione regionale di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia, e promosso con il supporto della sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale del Consiglio.
Lo ha ricordato, nella seduta terminata poco fa della Commissione, lo stesso presidente Renato Perrrini che ha detto: ” Chiediamo agli studenti delle Scuole superiori pugliesi di rendersi protagonisti nella diffusione della cultura della legalità, e, in un’ottica di partecipazione, predisponendo opere di carattere letterario, artistico o anche digitale.
“ L’obiettivo del concorso ( saranno premiati 48 lavori con premi in denaro da 500 euro ciascuno che verranno dati alle Scuole che hanno candidato l’opera) è quello di sensibilizzare i giovani al rispetto delle regole e della lotta alla corruzione, con autonome elaborazioni del pensiero critico. I temi dovranno essere quelli della conoscenza del fenomeno mafioso e corruttivo e sulle forme della possibile prevenzione.
“I premi, che saranno utilizzati dai rispettivi Istituti scolastici potranno essere utilizzati per attività connesse all’offerta formativa e saranno attribuiti in relazione alla provincia di appartenenza della sede principale dell’Istituto: 6 premi a Brindisi;10 per Bari; 6 per la BAT; 8 per Foggia e 8 per Taranto”.
Il bando ed il modello di partecipazione sono già disponibili sul sito del Consiglio regionale
Il presidente Perrini ha poi evidenziato l’opportunità di audire, nei prossimi giorni, le Associazioni datoriali di Concommercio, Confartiginato e Confagricoltura per un più completo esame dei punti fragilità nei confronti dei fenomeni mafiosi e corruttivi nell’economia pugliese.