La cronaca di questi giorni ci informa di una nuova operazione dei Carabinieri a Palagiano, con cui è stata sgominata un’organizzazione criminale che “aveva messo in piedi a Palagiano una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti in grado di mantenere contatti con <<canali di approvvigionamento>> anche fuori dalla provincia di Taranto. Una fitta rete di spaccio “rivolta ad una vasta platea di acquirenti soprattutto nel comune di Palagiano”.
Non conosciamo, ovviamente, i dettagli dell’operazione e dei provvedimenti della magistratura,né vogliamo entrare nel merito dell’azione della Magistratura che, siamo certi, farà bene il proprio corso per ripristinare la Legalità nel nostro paese. Ma quello che davvero appare oltremodo preoccupante è la drammatica dimostrazione – ove ancora ce ne fosse bisogno – di come il fenomeno sia diffuso anche nel nostro Comune.
E’ noto che la diffusione del consumo di sostanze stupefacenti colpisca in particolar modo le fasce giovanili e giovani-adulte e che i principali fattori di rischio sono le situazioni di degrado sociale e culturale, le povertà economica e quella educativa. Ed è su questo che una Comunità che voglia seriamente occuparsi dei propri giovani deve interrogarsi; è su questi fattori di rischio che bisogna intervenire se si vuole arginare e sconfiggere “la bestia”.
Lo devono fare le scuole, le parrocchie, le associazioni di volontariato con una forte e costante azione mirata di in-formazione, sensibilizzazione e sostegno, dando continuità alla loro già meritoria attività di promozione sociale e culturale. Ma lo devono fare innanzitutto le Istituzioni, a cominciare da quella per definizione più vicina ai Cittadini, l’Amministrazione Comunale.
Decisivo diventa potenziare interventi e servizi a sostegno delle famiglie e dei bisogni sociali, elaborare ed attuare un organico piano di “prevenzione e lotta alle devianze”, mettere in campo una seria e continua programmazione culturale che contribuisca in maniera decisiva all’elevamento del livello di coscienza e consapevolezza e alla disseminazione degli “anticorpi” contro le futili lusinghe della droga.
Nel contempo è auspicabile un ulteriore potenziamento dell’azione delle Forze dell’ordine sul territorio.
Noi, come Presidio Libera di Palagiano, nel nostro piccolo, continueremo ad impegnarci nel coinvolgimento e sensibilizzazione dei cittadini e dei giovani in particolar modo sulle tematiche della Legalità, della lotta alle mafie e alla criminalità, di contrasto alle diverse devianze