Elezioni anticipate nel pieno della pandemia.
In piena pandemia si è votato negli USA, non proprio un piccolo paesino. Anche se, va detto, da quelle parti si vota anche per corrispondenza. Si è votato anche in Italia a settembre con il coinvolgimento di quasi 20 milioni di elettori. Si voterà a breve anche in Olanda ( dove in ogni caso le elezioni erano programmate per marzo), e probabilmente anche in Estonia.
Il primo ministro Mark Rutte si è dimesso a seguito dello scandalo sugli assegni per i minori. Il fisco olandese ha accusato ingiustamente circa 20mila famiglie di frode, facendone indebitare molte per rimborsare le indennità, un po’ come sta accadendo in diversi comuni italiani per alcune tasse locali.
Fatto inimmaginabile da noi dove in presenza di una grave crisi sanitaria, economica ed ora politica, l’unica strada percorsa è quella di sollecitare trasformismi e cambi di casacca. Fatti non opinioni.
foto dal profilo Facebook di Rutte
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