Alla cerimonia, presente il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio di squadra Enrico Credendino
Si è tenuta questa mattina, all’interno della suggestiva piazza d’Armi del Castello Aragonese di Taranto, la cerimonia di avvicendamento del Comando Interregionale Marittimo Sud tra l’ammiraglio di squadra Salvatore Vitiello (cedente) e l’ammiraglio di divisione Flavio Biaggi (subentrante), alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, e delle massime autorità civili, militari e religiose della città.
L’ammiraglio Salvatore Vitiello ha guidato il Comando Marittimo Sud dal 17 novembre del 2017 consolidando le sinergie che da oltre un secolo caratterizzano i rapporti tra la Forza Armata, Istituzioni ed Enti locali della Città dei Due Mari.
Vitiello ha avviato in questi anni rapporti sinergici con le istituzioni locali per la promozione del nostro territorio anche attraverso il sostegno di eventi culturali, turistici e sportivi.
L’ammiraglio Flavio Biaggi proviene dalla sede di Livorno, dove lo scorso 23 novembre ha lasciato l’incarico di Comandante dell’Accademia Navale.
Il Comando Interregionale Marittimo Sud (MARINA SUD), assolve compiti nei settori amministrativi, territoriali, legali e di presidio, occupandosi altresì della difesa delle installazioni, protezione civile, sicurezza della navigazione, antinfortunistica e tutela ambientale nei territori delle regioni di propria competenza: Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Molise, Abruzzo.
Il Comandante del Comando Interregionale Marittimo Sud, Flavio Biaggi, ha alle proprie dipendenze l’Arsenale Militare Marittimo di Taranto (MARINARSEN Taranto), la Direzione di Commissariato (MARICOMMI Taranto), la Direzione del Genio Militare per la Marina (MARIGENIMIL Taranto), la Direzione di Munizionamento (DIREMUNI Taranto), il Centro Ospedaliero Militare (COM Taranto), l’Infermeria Presidiaria di Taranto (MARINFERM Taranto), ed i Comandi Zona dei Fari e dei Segnalamenti Marittimi di Taranto (MARIFARI Taranto) e di Napoli (MARIFARI NAPOLI).
Photocredit by Francesco Manfuso e Fabio Ligonzo