Su proposta dell’assessore Gabriella Ficocelli, delegata dal sindaco Rinaldo Melucci, l’Ambito di Taranto ha approvato il protocollo operativo tra il Comune di Taranto e la Asl Ta per la costituzione e l’organizzazione dell’equipe multidisciplinare integrata di Ambito finalizzata alla prevenzione e contrasto della violenza su donne e minori.
“L’equipe integrata – afferma Ficocelli – costituisce un polo qualificato della rete dei servizi che a vario titolo si occupano di prevenzione e contrasto alla violenza su donne e minori. Le azioni dell’equipe sono tese all’accompagnamento delle vittime di violenza attraverso l’ascolto e il supporto della donna e/o minore al fine di definire un progetto di sostegno individualizzato”.
Il documento siglato da Osvaldo Blasi per la Asl, delegato dal dg. Asl TA, Stefano Rossi, dalla Dirigente dei Servizi Sociali, Antonella Fornari, da Laura Troiano e dall’assessore Gabriella Ficocelli approvato con delibera di coordinamento istituzionale, delinea le modalità operative di gestione dei casi di violenza in situazioni di emergenza e di non emergenza, definendo in maniera precisa i compiti di ciascun professionista di cui si compone l’equipe multidisciplinare integrata, ovvero 2 assistenti sociali del Comune di Taranto area prevenzione e contrasto alla violenza su donne e minori e lo psicologo individuato dall’Ambito.
Nella fase di valutazione e trattamento l’equipe si avvarrà dei servizi specializzati dell’Asl TA che a seconda delle situazioni in esame, potrà avvalersi di professionisti, operatori presenti nei servizi Asl TA per la valutazione e il trattamento dei singoli casi di maltrattamento.
L’equipe, inoltre, svolgerà attività di informazione e di campagne di sensibilizzazione sul fenomeno della violenza, rivolti in particolare agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, al fine di sensibilizzarli e fornire strumenti critici di approccio al tema, in collaborazione con le associazioni del territorio.
All’incontro erano presenti anche Loredana Gervasio, Mirella Pasca, Grazia Masserio che hanno lavorato al protocollo per il Comune e Genoveffa De Quarto e Francesca Picaro per la Asl.