Sempre più frequentemente sentiamo parlare di “transizione”, un sostantivo che in modo generico indica il passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione di vita a una nuova e diversa.
Guardandomi intorno, ascoltando i nostri amici e concittadini, leggendo post sui social ho avvertito chiaramente che tantissimi come noi condividono la voglia e la necessità di dover compiere un cambiamento, sembra che il processo di transizione stia accelerando mosso dalla esigenza di rinascita dopo un periodo di torpore.
Dobbiamo però porre attenzione a non semplificare, tutti i processi di cambiamento richiedono dei tempi, il passaggio da una condizione di disagio a una di confort presuppongono una serie di trasformazioni di carattere sociale, economico, strutturale e culturale necessari a metabolizzare quanto accade, preparando il terreno per quanto dovrà accadere, rendendo i risultati sostenibili e politicamente realizzabili. Spesso i consensi si raggiungono celebrando i risultati immediati, la sana Politica deve invece coinvolgere il cittadino nel processo di transizione rendendolo partecipe e parte interante di esso.
Taranto è in fermento, sono sotto gli occhi di tutti le molteplici attività in corso, dopo periodi di inattività a causa della pandemia, finalmente la città è viva e sta avviando il suo processo di transizione verso un futuro che vedrà il nostro territorio recuperare posizioni nelle classifiche nazionali di qualità della vita conquistando il posto che merita.
Di particolare attualità è la transizione ecologica, in questo ambito rientrano tutte quelle politiche territoriali, ambientali ed energetiche che portino il territorio dall’attuale stato di arretratezza, ad uno stato di virtuoso utilizzo di energie rinnovabile Questa transizione sarà attuabile soltanto attraverso politiche a favore dell’ambiente e della transizione energetica.
Commercio, artigianato, industria, infrastrutture, cultura, ogni comparto sarà fondamentale affinché si possa davvero condividere un percorso comune costruttivo, realizzabile in totale condivisione e trasparenza
Massimo D’Anna
Coordinatore dei Dipartimenti Provinciali – Puglia Popolare Taranto