Una volta portato negli uffici della Questura ha aggredito gli agenti
TARANTO – I poliziotti della Squadra Volanti sono intervenuti a notte fonda presso l’ospedale del capoluogo, perché un vigilante della struttura aveva segnalato un uomo che poco prima aveva danneggiato una porta a vetri di un reparto, mandandola in frantumi, per poi rendersi irreperibile.
I poliziotti, raccolti tutti gli elementi utili all’individuazione della persona segnalata, hanno poi ripreso il loro normale servizio di controllo del territorio, anche con l’intento di rintracciarlo il prima possibile.
Poco dopo, su segnalazione della sala operativa della Questura di un tentativo di suicidio, i poliziotti si sono recati sul ponte girevole, dove hanno trovato l’uomo già sotto le cure del personale del 118. Sin da subito, sulla scorta delle informazioni ricevute in precedenza dal vigilante, gli agenti, ritenendo possibile che quell’uomo fosse la stessa persona responsabile del danneggiamento in ospedale, nonostante il suo comportamento non del tutto collaborativo, lo hanno fatto salire a bordo di un’auto di servizio per accompagnarlo negli uffici della Questura per gli accertamenti del caso.
Giunti in via Palatucci, i suoi atteggiamenti sono divenuti sempre più aggressivi, fino a quando, nell’ennesimo tentativo di portarlo alla calma con l’ulteriore supposto dei medici del 118, è andato in escandescenza cercando di aggredire i poliziotti presenti. Solo la professionalità e la prontezza degli agenti hanno permesso di scongiurare il peggio. L’esagitato è stato così riportato alla calma.
Trasmessi gli atti all’autorità giudiziaria competente per la convalida degli atti, l’uomo è stato arrestato per resistenza e minacce gravi a pubblico ufficiale. Inoltre, assunte le dovute informazioni dai presenti sulla possibile coincidenza con il responsabile dei danneggiamenti in ospedale, è stato tratto in arresto anche per danneggiamento aggravato.