riceviamo e pubblichiamo
A Leporano gli ultimi 4 anni di amministrazione Dabramo/Lotta hanno lasciato un segno difficile da debellare: paese sporco, tasse altissime, strade colabrodo, una litoranea abbandonata a se stessa ed una differenziata mai partita.
Necessario ricambio generazionale
I Leporanesi sono sfiduciati dall’attuale classe dirigente politica che ha mostrato tutti i suoi limiti e le sue gravi lacune! Ritengo quindi che mai come ora sia necessario un ricambio generazionale.
Tutti i “vecchi” politici Leporanesi hanno ormai esaurito la loro carica e la loro capacità propositiva. Schemi ormai desueti, rancori mai sopiti tra questa o quella fazione ed una mancanza di programmazione sono i sintomi di una malattia di cui Leporano è ormai vittima da troppo tempo e che da laboratorio amministrativo pugliese l’hanno resa il “fanalino di coda” della provincia jonica.
Troppi legati alla poltrona
Da giovane avvocato che vive il territorio noto con profondo rammarico che se da un lato c’è una classe politica – con più di 20 anni di amministrazione alle spalle – che non vuole lasciare il passo (e la poltrona), dall’altro ci sono tanti ragazzi nella fascia 25 – 40 anni che scalpitano per mostrare il proprio valore e le proprie competenze. Scrivo di ragazzi che, pur se con tante difficoltà, hanno scelto di restare a Leporano e di impegnarsi per il territorio.
Solo un innesto con idee fresche e volti nuovi può ridare linfa al nostro paese che attualmente è arido e fermo.
La ricetta per far ripartire il motore di Leporano è semplice: largo ai giovani, basta con i vecchi!!
Taranto, 04.04.2019
f.to avv. Filippo PAVONE