Da anni l’economia italiana è in affanno, il debito pubblico aumenta sempre più. L’economia mondiale è lenta, ma quella italiana è molto più modesta. Sarebbero necessarie riforme strutturali recita il Fondo monetario internazionale.
Le cifre parlano chiaro nel 2019 il Pil italiano è cresciuto solo dell’0,2%, la”previsione” per il 2020 è dello 0,5 e per il 2021 al massimo arriverà allo 0,7%. L’Italia avrebbe bisogno di una più alta crescita della produttività secondo il vice capo economista del Fmi, Gian Marias Filesi Ferretti. Il pil procapite , sempre secondo l’economista, è, attualmente, ancor più basso.
Il capo economista del Fmi, Gita Gopinath afferma che è necessario aumentare il potenziale di crescita.Grazie all’allentamento delle banche centrali, l’Italia ha chiuso l’anno passato con lo 0,2, ma i numeri restano bassi.
L’economia mondiale è in rallentamento e non si vedono segni di inversione di tendenze, sempre secondo il Fmi, e per l’Italia?
Gianfranco Maffucci