riceviamo e pubblichiamo:
Con la ripartenza del mondo del lavoro e l’avvio settembrino del nuovo anno scolastico, la mobilità urbana non può prescindere da una vision innovativa del trasporto pubblico, anche via mare.
A dichiararlo, in una nota, sono i consiglieri comunali di Taranto Massimiliano Stellato e Gina Lupo.
Facendo seguito agli intendimenti dell’atto d’indirizzo giuntale, grazie al quale saranno varate specifiche misure di intervento in tema di mobilità nel comune capoluogo, proponiamo di anticipare un parziale avvio delle attività delle idrovie del mare, già previsto dal Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS).
Tale proposta, scaturita a seguito di un confronto con alcuni esperti dei settori trasporto, lavoro/commercio e istruzione/università, consentirebbe di trasportare, a bordo di una motonave, tanti lavoratori ed altrettanti studenti della popolosa periferia dal porticciolo di San Vito allo scalo di Viale Virgilio in poco meno di mezz’ora.
La successiva tappa, a solo titolo di esempio ed in tempo utile per l’orario di inizio lavori, potrebbe essere quella dell’Arsenale prima di proseguire per lo scalo di Piazzale Democrate per gli utenti di bus e treni.
La nostra idea – continuano gli esponenti di Puglia Popolare – incontra il favore del piano di “mobility management” rispetto ai percorsi “casa-scuola” e “casa-lavoro” ed è già stata adottata, con successo, a Venezia, Genova e Brindisi.
Infine, poiché a bordo degli autobus, per via del necessario distanziamento sociale, non ci si potrà accedere in più di 15 persone per volta, riteniamo – concludono Massimiliano Stellato e Gina Lupo – che un’utenza contingentata di ben 126 persone a bordo di una motonave possa, di sicuro, dare respiro a tutti quei cittadini che ogni giorno si muovono dai quartieri di San Vito e Lama per raggiungere il borgo per motivo di studio o di lavoro.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.