Sabato 16 novembre, a partire dalle ore 16, nella cornice del Castello Aragonese di Taranto, si rinnoverà l’appuntamento con il “Premio Bene Comune”, promosso dal Comitato per la costituzione della Fondazione Bene Comune, giunto alla seconda edizione.
Il Premio si propone di omaggiare personalità che hanno dimostrato di saper coniugare i valori umani con quelli artistici o professionali, portando ai massimi livelli la propria disciplina; personalità che, con il loro operato, hanno saputo concorrere, ciascuno in un modo unico e originale, alla costruzione di un futuro collettivo improntato ai valori dell’equità e della giustizia.
Il tema dell’edizione di quest’anno è “Il futuro della memoria”. Si tratta di un tema scelto nella convinzione che è meditando sul passato, riconoscendone gli errori, da un lato, e i semi del progresso, dall’altro, che è possibile la progettazione collettiva, saldamente fondata su dati di fatto, di un futuro migliore. È necessario perciò insistere costantemente sullo studio della storia e sollecitare la riflessione sugli eventi del passato, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni, alle quali il futuro appartiene; e, affinché ciò avvenga, è di fondamentale importanza poter disporre di buoni maestri, in grado di tramandare il bagaglio di insegnamenti che la storia ci consegna, ma è altrettanto rilevante valorizzare i luminosi esempi di donne e uomini che hanno saputo trarre preziose lezioni dal passato per realizzare, e consegnare alla collettività, qualcosa di importante.
Proprio in quest’ottica sono stati scelti i premiati di quest’edizione: Liliana Segre, senatrice a vita della Repubblica Italiana, sopravvissuta all’Olocausto, che purtroppo non sarà presente per ragioni di sicurezza (ma che ha tenuto ad inviare un ringraziamento agli organizzatori e un saluto e un augurio alla città di Taranto, affinché possa far fronte ai problemi storici che la attanagliano); Sean Hepburn Ferrer, produttore cinematografico e fondatore dell’Audrey Hepburn Children Fund; Salvatore Vitiello, Comandante del Comando Marittimo Sud; Pasquale Guerra, Ammiraglio di Divisione, fra i protagonisti delle principali operazioni nazionali e NATO; Luca Pegoraro, Capitano di Fregata, esperto di storia del complesso dell’Arsenale Militare di Venezia; Michele Fiorentino, 1° Luogotenente, scrittore ed esperto di Storia militare e musicale. I premiati riceveranno una creazione del noto ceramista grottagliese Giuseppe Fasano, che rappresenta un albero di ulivo che conserva sul suo tronco tutte le tracce del tempo.
L’attenzione rivolta alle nuove generazioni sarà espresso in particolare dal Presidente della Commissione, avv. Giuseppe Caglia, il quale presenterà le attività dell’Istituto degli Innocenti a favore dell’infanzia e della tutela del suo notevole complesso storico architettonico. Inoltre, il prof. Antonio Fornaro, giornalista e scrittore, terrà una relazione sul tema “L’Infanzia abbandonata nella Taranto di ieri”.
L’evento si svolge sotto l’egida del Comando della Marina Militare Area Sud, ed è patrocinato dai Consolati Onorari del Principato di Monaco a Firenze e a Bari, da Assocastelli e dal Comune di Francavilla Fontana.
Giuseppe Pesare