Il Futuro è di Tutti si chiede: un gigante coi piedi d’argilla?
Riceviamo e pubblichiamo:
Ormai è noto: tra via Martina e la ferrovia stanno realizzando un altro supermercato!
Abbiamo letto gli atti del procedimento amministrativo e alcuni dubbi sorgono inesorabili! L’attuale Amministrazione, appena insediatasi, nel mese di giugno, promosse un incontro con i proprietari del supermercato ai quali fece richieste specifiche, tra cui la realizzazione di un’area giochi nel perimetro del supermercato, e convennero che si sarebbe dovuta fare una convenzione da portare in Consiglio Comunale prima del rilascio dell’autorizzazione. Tra gli atti però non abbiamo rilevato alcuna convenzione approvata in Consiglio comunale. Nel procedimento manca anche il parere delle Ferrovie Sud-Est e l’autorizzazione della Regione.
Le criticità denunciate:
Il parere rilasciato dalla Provincia di Taranto ci lascia molti dubbi. La Polizia Locale ha evidenziato diversi elementi di criticità che non ci risulta essere stati risolti. Ma la cosa che ancor più ci preoccupa è che l’area del supermercato ricade in parte nella zona ad alto rischio idrogeologico, collocata nel bacino di raccolta delle acque scaricate nel canale Lezzitello. La scarsa capacità drenante del terreno è nota tant’è che diversi anni fa il muro di contenimento crollò dietro la spinta dell’acqua. Tra l’altro proprio in quella zona verrà realizzata una importante infrastruttura con il progetto da 5 milioni di euro per la mitigazione del rischio idrogeologico. Nonostante ciò il permesso a costruire e l’autorizzazione unica sono stati rilasciati nel mese di Dicembre 2018 ed i lavori sono iniziati da un pezzo! La concentrazione di numerose attività commerciali e la presenza della scuola superiore origina già un traffico importante nelle ore di punta al quale andrà a sommarsi quello generato da un supermercato di media grandezza della superficie coperta di circa 1.600 mq. Ad appesantire le nostre perplessità, poi, e più volte l’abbiamo ribadito, è l’assenza di un valido strumento di programmazione delle attività commerciali che sulla base di un’analisi puntuale del territorio consenta interventi organici che, oltre a tutelare gli interessi di carattere urbanistico, ambientale e paesaggistico, disciplini le trasformazioni della rete di vendita mitigando l’impatto prevedibile sulla piccole attività al dettaglio che vivono, assieme a tante altre categorie, una crisi oramai decennale. Per quanto ci riguarda molte questioni restano irrisolte.
Le iniziative:
Per cui abbiamo chiesto e ottenuto, venerdì 26 marzo scorso, un incontro con l’Amministrazione e abbiamo illustrato al Sindaco e all’Assessora all’Urbanistica tutte le nostre perplessità su questa operazione, comunicando che avremmo mandato una nota all’Amministrazione comunale e a tutti gli organi competenti interessati da questo procedimento.
Il Futuro è di Tutti