Riceviamo e pubblichiamo
Saiu, probabilmente, prima di inviare la sua ultima nota stampa deve essere stato colpito da una grave forma di amnesia improvvisa! Come può Saiu, ancora una volta difendere passivamente l’azione della Giunta che palesemente detenie più potere e governo della stessa maggioranza in consiglio comunale? Dice di lavorare fianco a fianco con gli organi istituzionali e dimentica che proprio la stessa Giunta ed in primis il Sindaco hanno già più volte sfiduciato, di fatto, Saiu che in questo momento è politicamente isolato dalle scelte amministrative: basti pensare alle recenti lamentele scritte e proprio pubblicate dallo stesso segretario del PD in cui, quest’ultimo, lamentava la prepotenza del Sindaco proprio nella gestione amministrativa.
Saiu, probabilmente è in cerca di voce in capitolo e sfrutta le proposte dell’opposizione per cercare il suo posto da protagonista! Ancora lui dimentica che, proprio dai banchi della maggioranza, nell’ultimo consiglio comunale sono arrivate dichiarazioni di consenso al comportamento assunto da tutta l’opposizione nell’emergenza Covid-19! Mai una critica, sempre propositivi e fortemente responsabili! Abbiamo chiesto di partecipare alle decisioni di governo; una partecipazione che di fatto ha chiesto un gruppo consiliare proponente, il nostro gruppo, che rappresenta non solo un terzo della città ma che non l’è stata mai riconosciuta a prescindere!
Oggi portiamo all’attenzione ben 13 punti in forza appunto del nostro mandato rappresentativo di ben oltre 8mila elettori e la risposta del Partito Democratico, qual è? Che l’opposizione non ha le idee chiare, che noi non abbiamo ben chiari nemmeno i poteri dei comuni … manfrine, villiche insinuazioni!
A questo giro però, al segretario del PD vorrei rispondere che proprio a Bari, il Sindaco De Caro (PD) ha già adottato la maggior parte dei provvedimenti che noi proponiamo! Salvo variazioni geo politiche non pervenutemi, mi pare che BARI sia ancora una capitale del Sud Italia e che sia amministrata dal centro sinistra. Mi chiedo e gli chiedo, anche il sindaco De Caro è stato demagogico? Perché se così non fosse l’impressione è che Saiu intervenga in difesa di esponenti della maggioranza consiliare che molto più di lui sarebbero legittimati ma che probabilmente sanno di non riuscire ad esercitare alcun potere di indirizzo alla loro stessa giunta e che, pur rimanendo volontariamente in silenzio sulle azioni intraprese dal Sindaco sul mercato ortofrutticolo e la riapertura controllato dello spazio mercatale, hanno di fatto dimostrato di non seguire, non ascoltare, non degnare di nessuna attenzione lo stesso Saiu e che le azioni di quest’ultimo sono indipendenti dai consiglieri comunali e quindi il partito in consiglio non c’è!
È chiaro che Saiu, sedotto e confuso per poi essere abbandonato, legittimamente alla sua posizione voglia cercare visibilità e che quindi non si concentri e non approfondisca la condizione reale di centinaia di ristoratori, commercianti del turismo e delle eccellenze martinesi che in questo momento stanno rasentando la miseria! Come già da tempo la mia professione mi porta a fare, sento quotidianamente telefonicamente e per mezzo di videocall decine e decine di commercianti appartenenti alla categoria della ristorazione e resto a completa disposizione loro e dei martinesi che vorranno continuare ad essermi vicini e propositivi.Se tra l’altro si continua ad attuare politiche d’assistenzialismo e che l’unico aiuto alle famiglie sia quello di distribuire buoni spesa senza dare attenzione al tessuto produttivo, alle aziende, alle catene di produzione manifatturiera, non ci sarà altro destino che tutta la filiera chiuderà.
Determinando perciò quanto purtroppo è tragicamente preoccupante, le famiglie vivranno sempre più nel disagio economico abbassandosi così all’elemosina comunale. Oggi va spostata l’attenzione sulle imprese e sulla ripartenza, altrimenti la crisi economica creerà più danni di quella sanitaria! Se fare propaganda significa essere dalla parte dei cittadini presentando in consiglio comunale già diverse proposte, allora siamo contenti di farla portando all’attenzione del consiglio i veri problemi tra l’altro scrivendo concretamente e parlando con i fatti alla mano: come la città di BARI insegna! Inoltre in tutto ciò, l’unico a fare politica con attacchi personali e politicamente poco corretti rimane proprio chi è strumentale. L’attività politica può essere esercitata, anche al di fuori del consiglio comunale ma è bene che lo stesso Saiu decida di misurarsi elettoralmente e così avere un ruolo istituzionale. Magari qualche tesserato al PD lo voterebbe pure, questa volta!
dott. Mauro BELLO–